La smart lamp é all’apparenza una lampada da scrivania non diversa dalle altre che si trovano negli uffici, di fianco al monitor del PC. Essa però consente di fare una cosa in più: regola il comfort termoigrometrico degli ambienti interni interagendo direttamente con la PdC ottimizzando i consumi elettrici. Per la sua realizzazione sono stati utilizzati alcuni pezzi provenienti da una lampada rotta, destinata ad essere smaltita come rifiuto. Le restanti parti sono state progettate opportunamente per ospitare i vari componenti e realizzate attraverso l'ausilio di una stampante 3D.
La proposta di talk "Come un maker può ottimizzare i consumi e rendere confortevole un ufficio" che descrive il funzionamento della Smart Lamp nelle reali condizioni di utilizzo è stata selezionata per la Maker Faire Rome 2015.
Prima di procedere alla realizzazione della tua personale smart lamp è necessario innanzitutto acquisire i codici del telecomando del tuo condizionatore. Per far ciò è necessario avere:
La proposta di talk "Come un maker può ottimizzare i consumi e rendere confortevole un ufficio" che descrive il funzionamento della Smart Lamp nelle reali condizioni di utilizzo è stata selezionata per la Maker Faire Rome 2015.
Prima di procedere alla realizzazione della tua personale smart lamp è necessario innanzitutto acquisire i codici del telecomando del tuo condizionatore. Per far ciò è necessario avere:
- Arduino UNO o equivalente;
- Ricevitore IR TSOP 31238;
- Condensatore da 10 μF.
Lo schema di collegamento è
riportato di seguito:
Per la decodifica è possibile
utilizzare il file esempio IRrecord presente all’interno della cartella esempi
della libreria IRremote. Alternativamente è possibile utilizzare il programma AnalysIR
e relativo sketch. È possibile scaricarlo solo a seguito di una donazione sul
sito http://www.analysir.com/blog/
I segnali fondamentali che devono essere registrati ed aggiornati nello
sketch riguardano le seguenti impostazioni:
- Riscaldamento a 24°C ON;
- Riscaldamento a 22°C ON;
- Deumidificazione a 22°C ON;
- Deumidificazione a 25°C ON;
- Raffrescamento a 23°C ON;
- Raffrescamento a 25°C ON;
- PdC OFF
Una volta ottenuti i
segnali relativi alle impostazioni elencate sopra è possibile passare alla fase
di realizzazione vera e propria della smart lamp. Di base sono necessari i
seguenti componenti:
- Arduino MEGA 2560;
- Sensore DHT22;
- Modulo RTC basato sul circuito integrato DS1307;
- LED IR 333A;
- Wireless shield;
- Micro SD
Le librerie che bisogna includere all’interno della cartella libraries
del proprio IDE 1.6.4 sono le seguenti:
- IRremote.h;
- DHT.h;
- EEPROM.h (la libreria EEPROM deve supportare la funzione EEPROM.update. Se così non fosse scaricare la versione da : https://github.com/arduino/Arduino/tree/master/hardware/arduino/avr/libraries/EEPROM);
- Wire.h;
- RTClib.h;
- SD.h;
- SPI.h
Allo stato attuale la smart lamp mette in pratica l'algoritmo riportato nel seguente diagramma:
Puoi scaricare il codice dal link seguente:
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